Una delle vittorie più larghe alla prima di campionato per i rossoneri è quella del 14 settembre 2002. Modena-Milan 0-3, la prima esibizione della rivoluzione tattica di Ancelotti. Per la cronaca, segnano Inzaghi (2) e Simic.
Il campionato 2002/03 prevede per i rossoneri allenati da Carlo Ancelotti l’esordio in casa di una neopromossa. In realtà, il sorteggio abbina il Milan all’Udinese nella prima del torneo ma il mancato accordo sui diritti televisivi fa saltare le gare della prima giornata (che verranno recuperate in seguito, ndr). E così, sabato 14 settembre 2002, allo stadio “Braglia”, va in onda Modena-Milan.
Le formazioni
I padroni di casa allenati da De Biasi scendono in campo con Ballotta, Zamboni, Cevoli, Ungari, Ponzo, Milanetto, Mauri, Balestri, Pasino, Fabbrini e Taldo. Gli ospiti, in maglia rossonera, si presentano con Dida tra i pali, difesa composta da Simic, Nesta, Maldini e Kaladze, poi Gattuso, Pirlo e Seedorf a centrocampo con Rui Costa alle spalle di Inzaghi e Tomasson.
La mission di Ancelotti
Il tecnico rossonero, in attesa di recuperare l’indisponibile Shevchenko, punta tutto sulla grande qualità dei singoli, varando una rivoluzione tattica decisiva: Rui Costa, Seedorf e Pirlo tutti in campo contemporaneamente. L’azzurro, in particolare, arretra dalla trequarti fino alla posizione di regista basso davanti alla difesa. In alcune occasioni, poi, Ancelotti inserirà anche Rivaldo.
SuperPippo trascina tutti
Modena-Milan, dunque, rappresenta il primo saggio per i rossoneri. L’avvio dei rossoneri è deciso, con Rui Costa molto attivo. Al 17′, il portoghese duetta con Seedorf al limite e dopo un dribbling libera Inzaghi che batte Ballotta con un destro secco. Il Modena prova a reagire ma Dida non è mai impegnato mentre il numero 9 rossonero continua a far tremare la porta gialloblu. A inizio ripresa, su corner, Pirlo pennella un pallone per la testa di Simic che trafigge il portiere di casa. Il match è in pugno e al 90′ Inzaghi arrotonda il punteggio su assist di Pirlo.